Aspetto il sonno
come ricompensa del giorno
in immobile attesa.
Consumati riti in successione appesi
vagano in brandelli di ricordi.
Fremiti appena accennati incalzano.
Intermittenti scosse di un maldestro
interruttore
di volontà privato.
Forzato silenzio che assorda
su sconnessi pensieri in bilico.
Le stelle rincorro e in silenzio
aspetto
una carezza che non arriva.
bella!!! ma quanta tristezza...
RispondiEliminagiselda
Purtroppo...va così...
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