Non lo avverti questo vago pizzicore nelle orecchie
che ti insidia
ti bisbiglia le parole che magari non vorresti
sono piccole e innocenti
quasi pezzi di racconti
un diario che la forzata sosta impone
per fissare ogni istante
ogni passo calcolato e
se mi espongo al tuo giudizio
senza preconcetto alcuno
è per pura libertà
il piacere di sentirti
qui vicino accanto a me
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