Procede l'intreccio con ritmo regolare
lavorano le dita e la mente riposa
nella semplicità dei gesti prendono forma le idee
e la cadenza placa
rassicura lo sviluppo nella tenue luce
costruisco un tempo diverso con poco
mentre nuvole di ovatta bagnata
avvolgono il bosco in attesa
ogni tanto la punta di un larice sbuca
silente sentinella nell'umidità diffusa
qua e là negli specchi di neve precoce
impronte appena accennate
dei suoi reali padroni
e la pace riconcilia i cuori quando
la notte ingoia i pensieri
il buio sui prati spenti si espande
sovrasta le rocce puntute
zittisce la fauna sparuta
tutto uniforme rimane e
nel dormiveglia intercetto i suoni
do loro un nome
li immagino persone
vagano in frammenti che sfidano l'udito
e ruotano
ignari di farmi compagnia
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